Vita da camper: norme di sicurezza e responsabilità civile
Nel corso di Tour.it, il salone del turismo itinerante tenutosi tra il 14 e il 22 gennaio a Carrara, si è parlato delle misure di sicurezza relative alla circolazione dei camper, con particolare riferimento alle norme antincendio che i proprietari del veicolo devono rispettare. L’A.C.T. Italia (Associazione Campeggiatori Turisti d’Italia) ha posto l’accento sulla necessità di maggiori ispezioni preventive, per evitare che i camperisti parcheggino negli appositi spazi di sosta con impianti non a norma, mettendo in pericolo se stessi e i propri “vicini”.
Il monito di A.T.C. Italia si inserisce in un discorso generale di sicurezza e prevenzione che l’Associazione promuove da sempre, anche perché il camper non è un semplice mezzo di trasporto ma un vero e proprio “veicolo abitativo”, e in quanto tale deve superare controlli più rigorosi rispetto a quelli di un’automobile. Proprio come l’automobile, ovviamente, il camper richiede inoltre un’apposita assicurazione di responsabilità civile, che ne consenta la regolare circolazione sulle strade italiane.
L’assicurazione camper è molto simile alla normale Rc auto e di base copre i danni arrecati a terzi dal veicolo durante la circolazione. Ovviamente ogni compagnia consente di estendere la copertura assicurativa con garanzie accessorie ad hoc, che possono essere comprese nel pacchetto principale o vendute singolarmente. Oltre alle classiche furto e incendio, cristalli, assistenza stradale e quant’altro, vi sono anche garanzie specifiche per i camperisti, fra le quali la copertura dei danni provocati a terzi mentre il veicolo è in un’area di sosta. Altre clausole aggiuntive comprendono ad esempio i casi in cui il danno avviene in fase di carico o scarico di oggetti dal camper, o quelli in cui avviene un incidente quando il peso del camper supera quello massimo consentito.