Rc moto e motorini: come funzionano e come risparmiare?
Le Rc moto e motorini funzionano esattamente come le assicurazioni per auto. Partecipano delle classi di merito (con il meccanismo bonus- malus che fa ‘scattare’ le classi e quindi il costo del premio in base ai sinistri a carico del conducente) e variano molto nei prezzi, a seconda di alcuni parametri più o meno fissi (età del conducente, regione di provenienza, tipologia e cilindrata del mezzo).
Molti sono i prodotti assicurativi che le agenzie studiano per chi ha motorini o moto: clausole di sospensione, assicurazioni temporanee non troppo salate, prezzi più bassi. Complice la crisi, che ha ‘costretto al garage’ molti mezzi, data l’impossibilità di pagare un premio che a volte supera anche lo stesso valore di mercato del mezzo.
Come risparmiare sulle Rc moto e motorini? Sicuramente una delle prime domande da porsi è se si ha diritto ai benefici della legge Bersani, grazie alla quale il neoassicurato può acquisire la classe di merito più bassa in famiglia, valida anche per le moto. Poi, si può valutare di assicurare anche il motorino presso la stessa casa assicurativa dell’auto: questo metterà nelle condizioni di usufruire di uno sconto totale.
Aderire a sconti e promozioni particolari, spesso presenti sul web, può essere un’altra soluzione: tuttavia, ricordiamoci che si tratta sempre di promozioni particolari limitate nel tempo e quindi non valide al rinnovo dopo un anno o sei mesi. Obbligato il passaggio in internet, quindi. Oggi, con alcuni motori di ricerca dedicati, si possono ottenere velocemente dei preventivi completi, con il prezzo più basso in evidenza.
Sia che vi arrivi via posta, sia che andiate a firmarlo in agenzia, un consiglio che sembra scontato ma invece, è fondamentale è la lettura accurata di tutte le clausole. Condizioni di indennizzo come il guidatore unico, ad esempio, non possono essere clausole non definite chiaramente dall’agenzia, che, in tal caso, dovrebbe anche proporvi una diminuzione del prezzo del premio.
