Come trasferire i titoli da un deposito amministrato a un altro

Il trasferimento dei titoli detenuti all’interno di un deposito amministrato, verso altro deposito, è operazione effettuata dalla banca o dal broker subentrante, in maniera generalmente gratuita e tempestiva. La regola vale anche per le piattaforme di trading online, che possono ben ricevere – al proprio interno – di titoli trasferiti da una qualsiasi banca italiana o internazionale: la maggior parte dei broker, come CornèrTrader, propone questo servizio in modo completo e autonomo, garantendo il rispetto più congruo della tempestività, e abbattendo qualsiasi complicazione per il cliente che desidera poter spostare in www.cornertrader.ch/it/ i propri asset. Ma come funziona l’operazione?

Il servizio di trasferibilità dei titoli detenuti all’interno del deposito amministrato della banca A, presso il broker CornèrTrader, è effettuato attraverso la sottoscrizione di un apposito modulo di richiesta presso la banca subentrante. La nuova banca invierà dunque alla vecchia banca la richiesta delle informazioni relative agli strumenti finanziari detenuti all’interno del deposito amministrato il cui contenuto si intende spostare nel nuovo. Buona prassi (sebbene, del tutto facoltativa), prevede che il cliente che intende fruire del servizio di trasferibilità invii comunicazione per conoscenza alla propria banca originaria, preavvisandola dell’operazione che verrà effettuata dalla banca subentrante.

Una volta terminate le fasi preliminari con il nuovo broker subentrante, bisognerà attendere che le due parti in causa (la vecchia banca, e quella nuova) terminino lo scambio di messaggi telematici attraverso i quali favorire il passaggio degli strumenti finanziari del cliente. Qualora – per diverse motivazioni – vi siano degli strumenti finanziari che non possono essere oggetto di trasferimento automatico dal vecchio al nuovo deposito amministrato, l’istituto di credito dovrà darne comunicazione al cliente, spiegando perchè, per quei specifici asset, non sia possibile effettuare il servizio di trasferibilità.

Ricordiamo che le motivazioni che potrebbero impedire il regolare trasferimento dei titoli dal vecchio al nuovo deposito amministrato sono molte ma, fortunatamente per tutti i clienti, non certamente troppo frequenti. A titolo di esempio ricordiamo il caso di strumenti finanziari non dematerializzati, quelli oggetto di vincoli (sequestro, garanzia, ecc.), quelli con operazioni societarie in corso, o ancora gli strumenti finanziari esteri che sono trattati su piazze che venivano servite dalla vecchia banca, ma non dal nuovo istituto di credito.

In ogni caso, per qualsiasi dubbio, vi consigliamo di ricorrere all’assistenza fornita dalla banca subentrante: il broker CornèrTrader, ad esempio, fornisce un supporto continuo, a distanza, utile per poter chiarire tutti i punti interrogativi relativi al trasferimento del deposito amministrato.

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